Il mio scritto, (non lo chiamo libro perchè non lo è ancora)

Allora signori e signore grande informazioni, sto riprogettando il libro che avevo iniziato a scrivere l'altranno e che avevo lasciato e stavo per cancellare dalla mia vita quando su vostro consiglio l'ho salvato per un futuro migliore, bè quel futuro è arrivato! HO riproggettato tutto d'accapo praticamente è un libro completamente diverso, ma ora è migliore, più pensato e ho trovato un finale che dire fantastico è poco!
Allora vi faccio una lista dei cambiamenti più evidenti:
Non è più Fantasy, non ha più magia o esseri fantastici, ma ora ha una ambientazione SteamPunk però ambientata nel Futuro
Ha un nuovo personaggio, ma non uno che farà parte della storia precedente, ma un'altra storia a se stante che però... Vabbè dai non vi dico nulla ;-)
La storia che avevo scritto fin'ora è rimasta simile, ma sono cambiati personaggi e la terra ora è l'europa
Praticamente se dovessi descriverlo potrei dirvi che è un triller, ma anche una avventura, che è un libro che scorre come un sorso d'acqua, ma che è anche molto complesso, potrei dirvi che è ambientato in un futuro che è un passo avanti a noi, ma che sembra un passato di molti passi indietro, un libro dove potrete trovare amicizia, paura, amore, passione, terrore e tanto altro. Potrei dirvi che solo questa è la descrizione, ma in realtà questa è solo una piccola parte di questa opera per ora incompiuta.

Non c'era nulla in realtà che dovevo chiedervi, volevo solo informarvi e ringraziarvi per non avermi fatto buttare questa mia idea ;-)

Wow! Steampunk!! Adoro il genere, anche se mi ci sono avvicinato da poco. Bella anche la pluralità degli argomenti trattati!...
Ti faccio un grandissimo in bocca al lupo per tutto, mi hai proprio incuriosito!!

L'ambientazione pare interessante
Bè, facci sapere come proseguirà questo progetto
Ovviamente per qualsiasi novità saremo sempre i primi ad assere informati

Bè in realtà non è proprio steampunk, perchè manca lo steam dato che ho eliminato i combustibili fossili perchè sono bè... Finiti... E quindi c'è una particolare tecnologia simil steampunk che però non ha il fumo,(non inquina) visto che non resisto vi racconto la trama complicatissima:

«Non so con quali armi verrà combattuta la Terza guerra mondiale ma la Quarta verrà combattuta con clave e pietre» Albert Einstein
Anno 1200 del calendario Basilio (nome inventato sul momento perchè ancora non ne ho uno)
Esplode una città nella bretagna, rimangono solo alcuni ragazzi che erano usciti dalla città per delle ricerche.
Londra, un ragazzo di strada per sfuggire a un uomo che lo insegue per riavere ciò che gli è stato rubato, entra in una casa dove per uno scambio di persona gli viene affidato il compito di andare a vedere cosa è accaduto alla città esplosa in Bretagna e viene inviato il giorno stesso con alcuni soldati per scorta. Arrivano alla città esplosa e si incontrano i due gruppi che per una serie di motivi si troveranno a indagare su un mistero che sembra stia mettendo l'europa in guerra.

Allo stesso tempo in Russia, in seguito a una rivolta popolare il figlio dello Zar scappa da Mosca con lo zio e il precettore, il ragazzo vivrà questa avventura seguendo l'unico ricordo del padre morto nella rivolta, un libro regalatogli anni prima, un libro antichissimo dove sono scritte tutte le più grandi frasi di un grandissimo uomo del passato, Albert Einstein. Tutto questo in una Europa piena di macchine e animali metallici, due viaggi differenti in cerca di risposte, uno esteriori e l'altro interiori.

Sinceramente?


Se dovessi leggere una trama simile sulla quarta di copertina di un libro comincerei a fremere!
Sul serio, l'idea mi pare ottima! Diciamo che proprio il genere mi attira molto... una sorta di romanzo ucronico... se poi mi aggiungi anche una bella introspezione allora...
Sìsì, è un genere di libro che mi piace, quindi in bocca al lupo e facci sapere come si evolverà

bè diciamo che c'è una introspezione in Nicolai (il russo) e una fuorispezione (neologismi Iacoiani) in Dilan (L'inglese)

Scusate... ma cos'è lo Steampunk? Non ne ho mai sentito parlare...
Mah... quanto al consiglio di non gettare il tuo lavoro (chi è stato? ) chiunque è stato è stato un genio! Mai cestinare nulla di scritto... è sempre possibile "aggiustare" tutto!
Io questo sbaglio l'ho fatto col mio primo libro: avevo scritto un giallo. Ma avevo intrecciato così bene la trama che la Teresa del futuro (cioè odierna ) non riusciva più a ricostruirlo. Così ho gettato nel cestino quel romanzetto. Ora mi mangio le mani! Se avessi avuto solo un pochino di più pazienza sarei riuscita a sgrovigliare la matassa, magari a riscriverlo meglio, facendo opera di "taglio e cucito" e, invece, ormai è andato perduto. Per fortuna ho imparato da questa esperienza che non si deve gettare nulla di quello che si scrive, anche perchè un domani può tornare utile. Avevo scritto un racconto che doveva diventare un libro, ma non mi era piaciuto e così l'ho abbandonato. Giusto... abbandonato, perchè quando l'ho riletto mi sono stupita di quanto fosse bello quello scritto... e così quando avrò un pò di tempo lo continuerò.
Quindi, complimenti a te Iaco che l'hai ripescato il tuo scritto e chi ti ha ben suggerito!

Noewle lo steampunk è un genere di racconto solitamente ambientato nel 1800 che elimina l'elettricità e inserisce macchine a vapore a volte straordinarie come giganteschi ragni meccanici o robot meccanici a due gambe etc...

Ah! Davvero molto interessante! Ma dove nasce per l'esattezza, non so... in America? E perchè questa esigenza come dire un pò fantascientifica? Alla fine, nel fantasy non si può liberamente inserire qualsiasi elemento?

si però lo steampunk è diciamo diverso dal fantasy classico perchè è in realtà molto più fantascientifico perchè utilizza più che altro la scienza, anzi la meccanica, senza magari canoni usati quasi sempre nel fantasy come razze o magia o ambientazioni medievali.