INTERVISTA A DAVIDE NADALIN Illustratore ***
Ciao Davide e benvenuto!
In quest'intervista cercherò di rompere il più possibile (ehm...) visto che sono un tuo ammiratore e le cose da chiederti sarebbero davvero tante. Ma per cominciare credo sia meglio porti la domanda più importante: chi è Davide Nadalin?Ciao Mario,
ti ringrazio innanzitutto per avermi contattato per questa bella intervista!!!
Parto subito con il rispondere a questa difficilissima domanda!
Chi è Davide Nadalin???
Sono un ragazzo semplice senza tanti grilli per la testa.
Mi definisco introverso ed estroverso allo stesso momento.
Sono timido, timidissimo. Divento rosso facilmente e velocemente!
Mi piace la tranquillità e il silenzio.
Adoro giocare con i miei due Pastori Belga (Zar e India).
Mi piacciono i centri commerciali.
Mi piace fare i gratini alla mia gattina nera Emily.
Mi piace guardare tanti film sia in tv che al cinema! Adoro andare al cinema!
Suono la batteria.
Mi piace la buona cucina.
Impazzisco per la mia nuova Volvo C30 (comprata con i miei sacrifici). Sono sempre li che la lavo!!!
Guai a chi me la sporca!
Quando nasce il tuo amore per il disegno? È una passione che ti porti dietro fin da piccolo o hai avuto la “folgorazione” in un dato momento della tua vita?Penso di essere nato con la passione per il disegno e l'arte in tutte le sue forme.
Già all'asilo ero portato con il disegno. Potevo stare ore e ore in silenzio da solo a colorare e a disegnare. Per fortuna i miei genitori mi hanno sempre supportato in questa mia passione, dandomi la possibilità di iscrivermi al Liceo Artistico e poi in seguito all'Istituto Europeo di Design di Torino. Non ho frequentato il corso di illustrazione come alcuni potrebbero pensare… Ho fatto bensì Grafica e Pubblicità! Sarei dovuto diventare un creatore di slogan pubblicitari… Poi sono incappato nelle copertine dei dischi dei gruppi metal… rimasi folgorato! Bellissime… tetre… affascinanti! Era quello che volevo fare! Ed è quello che faccio ancora ora in parallelo alla mia attività di illustratore per libri. Ebbene si, sono un illustratore metallaro!
(ahah XD)
Hai qualche altra passione, oltre al disegno?Una delle mie più grandi passioni che mi porto dietro da 16 anni è la musica e il suonare la batteria.
Suono in un gruppo metal e ci divertiamo a tributare il gruppo brasiliano Sepultura.
E' una bella cosa suonare. Distende i nervi, scarica dallo stress e diverte.
Poi se si suona con degli amici meglio ancora!
Altra passione che ho è la fotografia.
Mi sono sempre promesso di fare un corso per scoprirne tutti i segreti. Basta solo trovare il tempo!
Una passione che è nuova per me… è la montagna… d'inverno non ci vado… non so sciare e poi… odio il freddo e la neve. Ma d'estate mi piace tantissimo andare a fare delle belle passeggiate con lo zaino sulle spalle e le racchette. Un paio di amici, un bel picnic e il gioco è fatto! Giornata perfetta!!! E magari si perde un chiletto o due!
Quali sono le tecniche di disegno che preferisci? Ormai il digital painting sembra andare al meglio tra gli illustratori... o no?Le tecniche che preferisco fin dai tempi dell'artistico sono gli acquerelli, l'uso della china e della sanguigna. Sono tecniche classiche ma che non uso per il momento nei miei lavori. Ma mi piacerebbe farne uso se ce ne fosse la possibilità.
Il digital painting è il futuro. Insomma… se sbagli, puoi tornare indietro e riparare.
Certo, è comodo e tutto ma… non ha sicuramente lo stesso fascino della classica illustrazione fatta a matita, acquerelli, acrilici, ecc…
Dove prendi ispirazione per i soggetti dei tuoi lavori? Insomma, qualcuno dei tuoi personaggi è... una persona reale?I personaggi da me creati, sono tutti reali!
Ti faccio solo due esempi… Nella copertina "La Detective" di Y. S. Lee, la ragazza al centro con l'abito vittoriano, è la mia fidanzata Sabrina.
Le ho fatto la foto nel corridoio di casa mia! E' stato davvero divertente!
Invece ne "L'ultimo Solstizio" di Anthony Horowitz…(la mia prima copertina per la Mondadori) beh, il ragazzo in copertina, sono io.
Anche nelle copertine che faccio per i gruppi musicali, ho usato amici, mia madre, mio nonno, fidanzata, ecc…
Mio padre mai… non mi sono mai osato di chiedergli di posare...
Mi piace avere degli amici sulle mie copertine… lo fanno volentieri, si divertono e poi, sono gratis!!!
Dove ti senti più a tuo agio? Un bel paesaggio, un ritratto o... altro?Sicuramente di più su un paesaggio. E' la mia giusta dimensione.
I ritratti sono cose complicate…
Troppo complicate…
Come già detto, hai realizzato diverse copertine per Mondadori. Qual è stato il tuo percorso per cominciare una collaborazione con una Casa Editrice così importante?Con la Mondadori è già da un paio di anni circa che collaboro ed è nato tutto con una email…
Sembrerà assurdo ma è così. Li avevo invitati a visionare i miei lavori sul mio sito (
www.nervedesign.it) e dopo un mesetto circa mi arrivò la prima fatidica telefonata.
Dopo un paio di prove su dei loghi per dei libri, mi hanno affidato il primo libro e così via.
Ho avuto la fortuna di essere stato invitato dall'Art Director della sezione ragazzi, Fernando Ambrosi a Milano alla Mondadori per conoscersi personalmente e scambiare quattro chiacchiere. E' un ambiente molto giovane ed allegro! Ne conservo un bel ricordo.
Mi trovo molto bene a collaborare con loro, ad ogni lavoro imparo un qualcosa di nuovo! Ogni lavoro è una sfida!
Per ora sto lavorando esclusivamente per la sezione Ragazzi ma non nascondo che un giorno mi piacerebbe approdare anche nella sezione adulti.
Sarebbe il mio sogno realizzare copertine per Zafon, Dan Brown, Mauro Corona… Ehi, sono sogni! Ma sognare è bello!
Chissà un giorno…
Domanda un po' particolare: spesso chi illustra una copertina ha il difficile compito di ricreare le stesse atmosfere suscitate dal romanzo al quale la copertina stessa si riferisce. Ma non sempre all'illustratore è data l'opportunità di leggere il testo (almeno a quanto mi risulta, magari mi sbaglio).
Come ti muovi in tal senso? Proponi delle “bozze” alla Casa Editrice per una prima approvazione, o realizzi direttamente l'opera completa?E' davvero difficile ricreare le giuste atmosfere del romanzo.
Leggere tutto il libro non si può, ma ad ogni lavoro che svolgo, mi viene data una scheda dove c'è il riassunto del libro e una scheda dei personaggi.
A volte certe idee mi vengono suggerite dall'art director, altre volte ho completa carta bianca.
Si realizza inizialmente una copertina abbozzata (chiamata Copertinario) che una volta approvata si va ad elaborare e a finire.
Sono procedimenti lunghi ed elaborati. E' per quello che si parte diversi mesi prima dell'uscita del libro.
Ma il tanto lavoro viene ripagato assolutamente, specialmente quando entri in una qualsiasi libreria e vedi i tuoi lavori!
Un'emozione indescrivibile.
(eh, già! Immagino! 
)
A quale tra le tue opere sei più legato? E perché?Direi in primis a “La Detective” (Y.S. Lee) perché in copertina c'è appunto la mia ragazza.
Mi piace l'atmosfera un pò alla Tim Burton. Non so… ci sono proprio affezionato!
Altro lavoro che adoro è la copertina di “Grimpow”. Mi piacciono i colori usati.
Forse però il lavoro a cui sono più legato, perché è stata sofferta ed elaborata a lungo è “Percy Jackson (Il mare dei Mostri)”, che vedrete tra un mese circa.
E' stato un parto lunghissimo, ma alla fine è venuta fuori una copertina con un bel colpo d'occhio.
Spero che piacerà anche a tutte le persone che lo compreranno!
(Ne sono assolutamente sicuro! )
Come ci si dovrebbe muovere per promuoversi? Fiere, invio diretto agli editori... o altro?Innanzitutto è obbligatorio avere un sito internet semplice e ben curato, con i propri lavori, una breve biografia e i propri contatti.
Una cosa importante è crearsi un Portfolio cartaceo da portare alle fiere (tipo quella di Bologna) in modo da potersi presentare alle case editrici in modo diretto.
E per finire, inviare email a destra e a sinistra in continuazione. Senza sosta!
Hai dei consigli da dare a chi sta cercando di intraprendere questa stessa strada?Umiltà, umiltà e ancora umiltà. Ecco cosa bisogna avere sempre.
Bisogna essere sempre seri e puntali con le consegne.
Sempre disponibili e cercare di dire anche la propria; magari su una scelta stilistica, sulla posizione del soggetto, ecc…
Non in modo arrogante o saccente… Se dici la tua, dimostri interesse verso il progetto e sicuramente saranno punti a tuo favore.
Non bisogna mai sentirsi arrivati perché c'è sempre da imparare da chi ha più esperienza di te.
Mandate email, girate, fatevi un portfolio da presentare, telefonate… se si semina bene, il raccolto è garantito!
Ultima cosa… disegnate e colorate in continuazione!
Solo così sarete padroni del vostro "dono".
Progetti per il futuro? Quando potremo vedere altri lavori firmati da Davide Nadalin?Ecco qua...
A breve usciranno sempre per la Mondadori:
- La Torre del Tempo di Sergej Luk' Janenko - Ottobre 2010
- Maya: Domani, 2012 - Ottobre 2010
- Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo (Il Mare dei Mostri) che uscirà il 16 novembre 2010.
Grazie mille per averci concesso parte del tuo tempo, a presto!
E in bocca al lupo per tutto! Grazie a te Mario per questa deliziosa intervista!
Crepi il lupastro!
Un abbraccione a te e a tutti gli utenti di Fantasy World!
Davide
Eccovi una gallery con le copertine realizzate da Davide Nadalin!
, basta vedere gli altri volumi sui vampiri 
)
)